Ecco come la Società di Medicina Legale del Triveneto ha affrontato il dopo sentenza C. Cost. 235/14. Nonostante tale pronuncia non abbia, nella sostanza, variato le procedure stragiudiziali di accertamento e liquidazione del danno alla persona, lo sforzo compiuto dai medici legali di valorizzare la componente del vissuto della vittima del sinistro al fine di una piena valutazione del reliquato è una strada interessante che va senz’altro presa in considerazione. Scarica la comunicazione:
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