Professione disciplinata dalla Legge 14/01/2013 n.4



È degna di segnalazione una sentenza del Tribunale di Macerata, la nr. 498/18 pubblicata il 26.04.18 e relativa a un caso di infortunio mortale sul lavoro. Gli attori erano il padre, la madre, la sorella e le due nonne della vittima e chiedevano un risarcimento pari al massimo tabellare secondo i criteri meneghini (euro 327.990 per quanto riguarda i genitori ed euro 142.420 per quanto riguarda la sorella e le due nonne). Gli attori agivano anche per ottenete il danno catastrofale, o da lucida agonia, patito dalla vittima primaria e ad essi spettante iure hereditario per le sofferenze coscienti patite dall’infortunato nelle more tra l’accadimento lesivo e il decesso. … (leggi l’intero commento)