Continuano imperterrite e senza vergogna le azioni lobbistiche in Commissione Industria al Senato. E continua l’opera di asfaltatura dei diritti delle vittime della strada ad opera, questa volta, del Senatore Francesco Scalia, che ha presentato un emendamento (n. 8.20) al DDL CONCORRENZA, che si propone addirittura di cancellare dall’ordinamento il risarcimento del danno morale!
Appare quanto meno sconcertante, se non addirittura disgustoso, che un Senatore della Repubblica proponga di abrogare la tutela di diritti che nella Carta Costituzionale trovano la loro consacrazione, e dalla Suprema Corte di Cassazione sono coerentemente riconosciuti in ogni pronuncia in materia di risarcimento del danno alla persona.
A.N.E.I.S. unisce la sua protesta a quella di tutte le altre associazioni professionali, dei cittadini, dei consumatori, delle vittime della strada, che intendono opporsi a questo barbarico tentativo di calpestare i diritti delle persona, ed invita i Parlamentari a ritrovare il rispetto per la Costituzione, posto che le leggi devono tutelare gli interessi generali dei cittadini tutti, e non già quelli particolari di alcuni di essi. Si dia fine alla stagione senza vergogna delle leggi “ad personam” e delle leggi “ad aziendam”.
Polato Dr. Giovanni – Presidente A.N.E.I.S.